Il Gruppo Cochrane Neonatale ha prodotto più di 400 revisioni Cochrane negli ultimi due decenni, aggiornandole periodicamente non appena nuove evidenze diventavano disponibili. Nel febbraio 2022 è stata pubblicata una revisione sui trattamenti per gestire la respirazione accelerata nei neonati (tachipnea transitoria del neonato) e abbiamo chiesto ai due coautori della revisione, Luca Moresco e Maria Grazia Calevo di raccontarci i risultati del loro studio. Luca lavora all'ospedale di Savona e Maria Grazia al Gaslini di Genova.
Il Gruppo Cochrane Neonatale ha prodotto più di 400 revisioni Cochrane negli ultimi due decenni, aggiornandole periodicamente non appena nuove evidenze diventavano disponibili. Nel febbraio 2022 è stata pubblicata una revisione sui trattamenti per gestire la respirazione accelerata nei neonati (tachipnea transitoria del neonato) e abbiamo chiesto ai due coautori della revisione, Luca Moresco e Maria Grazia Calevo di raccontarci i risultati del loro studio. Luca lavora all'ospedale di Savona e Maria Grazia al Gaslini di Genova.
Maria Grazia: Ciao Luca. Iniziamo a spiegare in poche parole cos'è la respirazione accelerata nei neonati.
Luca: Grazie Maria Grazia. La respirazione accelerata, chiamata tachipnea transitoria del neonato, è la causa più comune di distress respiratorio nel neonato. È caratterizzata da due elementi: respirazione accelerata, cioè più di 60 atti respiratori al minuto, e segni di difficoltà respiratoria. In genere compare entro le prime due ore di vita nei bambini nati dopo le 34 settimane di età gestazionale. Sebbene la tachipnea transitoria del neonato di solito migliori senza trattamento, potrebbe essere associata a wheezing (dispnea) nella tarda infanzia. Maria Grazia, forse potresti dire qualche parola su cos'è una Overview Cochrane.
Maria Grazia: Certo. Il Gruppo Neonatale della Cochrane ha pubblicato molte revisioni sistematiche valutando diversi trattamenti per la tachipnea transitoria del neonato. La nostra overview ha riassunto queste diverse evidenze in un unico documento. Potremmo dire che una overview fornisce un approccio più ampio e completo rispetto a una revisione Cochrane standard, in cui vengono riportati gli studi principali. Auspichiamo che questo nostro studio possa migliorare la comprensione da parte dei professionisti sanitari, dei pazienti e dell'opinione pubblica relativamente all'efficacia e alla sicurezza dei diversi trattamenti per questi piccoli pazienti.
Luca: Abbiamo incluso sei Revisioni Cochrane. Quattro di queste hanno valutato i farmaci: salbutamolo, epinefrina, corticosteroidi e diuretici. Salbutamolo, epinefrina e corticosteroidi rimuovono il liquido in eccesso dai polmoni, mentre un diuretico è un farmaco che favorisce l'escrezione del liquido polmonare nelle urine. Le restanti due revisioni hanno valutato gli effetti della restrizione dell'apporto idrico e di un supporto respiratorio senza l'inserimento di un tubo endotracheale. Maria Grazia, potresti riassumere i risultati che abbiamo trovato relativamente alla durata della respirazione accelerata?
Maria Grazia: Il salbutamolo può ridurre la durata della respirazione accelerata rispetto al placebo. Gli studi sull'adrenalina e sui corticosteroidi non hanno fornito informazioni in merito. L'evidenza è risultata molto incerta relativamente all'effetto dei diuretici rispetto al placebo. Gli studi sulla somministrazione di una minore quantità di fluidi non hanno fornito informazioni. L'evidenza è molto incerta anche per quanto riguarda l'effetto di diversi tipi di supporto respiratorio senza l'inserimento di un tubo endotracheale rispetto alla somministrazione di ossigeno oppure se confrontati tra loro per ridurre la durata della respirazione accelerata. Luca, per favore continua tu con gli effetti sulla necessità di ventilazione meccanica.
Luca: Non abbiamo certezze sugli effetti di salbutamolo, epinefrina e corticosteroidi nel ridurre la necessità di ventilazione meccanica, ovvero l'uso di una macchina per aiutare il paziente a respirare inserendo un tubo endotracheale. Gli studi sui diuretici non hanno fornito informazioni su questo risultato. Inoltre non abbiamo certezze nemmeno sugli effetti del supporto respiratorio senza l'inserimento di un tubo endotracheale e sulla somministrazione di una minore quantità di liquidi per ridurre la necessità di ventilazione meccanica.
Maria Grazia: Cosa dovrebbero cercare i nuovi studi?
Luca: Sono necessari ampi studi randomizzati (RCT) per ottenere informazioni ottimali per valutare sia i benefici che i rischi relativamente agli interventi descritti. Questi nuovi studi dovrebbero includere la valutazione del decorso clinico della TTN. Potrebbe anche essere studiato l'uso contemporaneo di più interventi, come il supporto respiratorio non invasivo e il salbutamolo negli stessi bambini.
Maria Grazia: Grazie. Se qualcuno volesse saperne di più su questo argomento come può leggere tutta la revisione?
Luca: La revisione è pubblicata online ed è disponibile presso la Cochrane Library dot com. Se le persone interessate visitano il sito Web e cercano "overview tachypnea", vedranno il collegamento alla revisione.